|
|
Famiglia: Cyprinidae
Nome scientifico: Carassius auratus auratus
Altri nomi: Pesce rosso comune
Dimensioni: da 20cm a 40cm
Valori di allevamento: Temperatura da 4° a 25°C - Ph 7/8
Provenienza: Asia, originario dei corsi d'acqua della Cina meridionale
Allevamento e caratteristiche: Occorre fare una prima importante distinzione. Il carassio omeomorfo o pesce rosso comune, è il "capostipite" della specie. L'allevamento di tale specie ha una tradizione milleniaria, risale alla dinastia dei Ming, in Cina. Nei secoli successivi viene importato in Europa; la prima riproduzione della specie in cattività avviene in Olanda nel 1728. Di forma allungata e snella, può presentare pinne lunghe a velo e la pinna dorsale e anale denotano una base piuttosto lunga. Ha colorazione generalmente arancione o rosso, con varietà bianco e rosso, giallo o calico (manto chiazzato di nero e/o di rosso). Può raggiungere la lunghezza di 30/40cm e vivere fino a 20/25 anni, consigliati 80L ad esemplare. Il carassio eteromorfo, o pesce rosso ornamentale, è corto e tozzo, con la pinna posteriore sdoppiata e spesso molto lunga e fluente. Esistono diverse specie di carassi ornamentali dalle forme particolari ed a volte fin troppo esasperate. I colori variano tra tutti i possibili per questa specie (nero, rosso, giallo, calico ecc.). Può raggiungere la lunghezza di 15/20cm e vivere fino 10/15 anni, consigliati 40L ad esemplare. La vasca, per entrambe le specie, deve essere molto ampia, caratterizzata da acqua non troppo calda e da un equilibrio di spazi, distribuita tra acque libere e vegetazione, al fine di agevolare i movimenti di questi nuotatori instancabili. Per le piante il rischio che vengano mangiate c'è ed è abbastanza elevato. Sono preferibili quelle con foglie molto coriacee. Buoni risultati si hanno con anubias, vallisneria, echinodorus, microsorium, cryptocoryne. L'illuminazione deve essere adatta al tipo di flora che si immette. Lo strato di fondo fertile è sconsigliato a causa dell'abitudine che tali pesci hanno di rovistare il fondo. Per questo motivo è anche consigliabile utilizzare un ghiaino fine (2-3mm) ben levigato onde evitare che i pesci si feriscano la bocca. Alimentazione: Il pesce rosso è onnivoro e pertanto mangia di tutto. E' buona norma nutrirlo con il solito cibo secco (scaglie, fiocchi e granuli) e con del cibo fresco. Gradite le zucchine bollite, i piselli sbollentati, gli spinaci bolliti, i chironomus, le artemie e le dafnie.
Pesce rosso selvatico
Pesce rosso comune
Cmeta
Sarasa
London shubunkin
Bristol shubunkin
Pearlscale o Chicco di riso
Ryukin
Black Moor
Lionhead o Testa di leone
Oranda
Ranchu
Veiltail o Pinne a velo
Fantail
Butterfly
Celestial o Piagnone
Bubble-eye o Occhio a bolla
Demekin o Telescopico
Pompon
Wakin
Jikin
Tosakin
Edited by Matteorall - 3/5/2015, 22:14
|
|